La vita privata
Nasce a Benevento nel 1968 è sposato con Simona ed ha due figli, Mario e Pierluigi. E’ Dirigente Sociologo presso l’ASL BN, dove ricopre l’incarico di Dirigente Responsabile delle U.O. Socio Assistenziale e Relazioni con il Pubblico del Distretto Sanitario BN2 e per lungo tempo ha svolto la sua attività libero professionale nel campo della formazione privata, oltre a collaborazioni con Università e numerose consulenze sulla Legge 328/00.
La vita politica
Luigi Scarinzi inizia la sua attività politica diciottenne nelle fila del movimento giovanile della D.C., lo smembramento della stessa DC conduce, all’epoca, un folto gruppo di cristiano-democratici a confluire nel CCD, la permanenza di Luigi Scarinzi nello stesso subisce una naturale evoluzione aderendo, egli stesso, al progetto UDEUR che aveva contiguità originarie per tutti quelli che, come lui, moderati di centro, consideravano la vocazione territoriale del partito punto di forza e valore aggiunto.
Nel 2001 viene eletto al Consiglio Comunale con 697 preferenze nella lista UDEUR, risultando il terzo eletto in assoluto. Membro della Consulta Anziani e della Commissione Servizi Sociali e Cultura, dal 2005 è nominato Capogruppo. La sua attività nelle fila dell’opposizione è densa di numerose interpellanze ed interrogazioni relative: alle zone periferiche della città, agli invalidi civili, ai lavori pubblici, alle strutture sportive, al verde pubblico.
Nel 2003 viene eletto Consigliere Provinciale nelle fila del centrosinistra con 1365 preferenze individuali in un collegio cittadino, il “Benevento 1”, che era da sempre stato ad appannaggio del centro destra. Anche in Consiglio Provinciale, Luigi Scarinzi, si è distinto per essersi battuto su alcune questioni importanti spaziando dal disagio abitativo, per poi proseguire in sostegno dei presidi di Continuità Assistenziale e sposando numerose questioni legate alle infrastrutture cittadine, con esiti sempre soddisfacenti.
Nel 2006 è stato candidato alla Camera dei Deputati nella circoscrizione “Campania 2”, contribuendo al buon successo elettorale dell’UDEUR ( 534.553 le preferenze per il partito a livello nazionale e 14 i seggi conquistati alla Camera).
Alle elezioni amministrative 2006 è capolista dell’UDEUR a sostegno di Fausto Pepe Sindaco. L’impegno fin qui profuso gli consente un risultato straordinario che lo vede depositario della fiducia di ben 814 elettori, detentore del primato cittadino in quanto a preferenze individuali.
Dal giugno del 2006, ricopre la carica di Assessore alle Politiche Sociali e della Famiglia con annesse numerose ed importanti deleghe come quella alla Sanità, ai Servizi Cimiteriali, all’Università, alle Pari Opportunità, ai rapporti con le Municipalizzate, sintomo di fiducia, prima, e di buone prassi, poi. Innumerevoli i servizi offerti realizzati dal suo Assessorato sulla base di una programmazione puntuale ed attenta alle reali esigenze del tessuto socio-economico urbano, che secondo macro-aree di intervento vanno ad interessarsi di Responsabilità familiari, Diritti dei Minori, Persone Anziane, Persone Disabili, Immigrati, Pari Opportunità, Centro per l’Occupabilità Femminile; oltre a patrocinare e sostenere innumerevoli iniziative etico-sociali; a far debuttare servizi estremamente innovativi come il Centro di Accoglienza Notturno, oppure il Market Solidale; ad agire sempre in perfetta sinergia con le altre Istituzioni e Associazioni ed in sintonia con esse promuovere progettualità del calibro di: “Città Sicura” ed “Incontriamoci”. L’impulso moderno nell’amministrare il IV Settore investe anche il comparto cimiteriale, possiamo annoverare fra le tante proposte mandate a effetto: la rimessa in pristino della Chiesa Madre Cimiteriale ed il relativo Ossario, l’adeguamento e la pulizia del Cimitero Comunale, le assegnazioni attraverso bando pubblico dei suoli cimiteriali, argomento congelato da ben 25 anni.
Nel 2008 si torna alle urne per il rinnovo del Consiglio Provinciale di Benevento, il candidato Presidente è Aniello Cimitile, Luigi Scarinzi accetta nuovamente la sfida e nonostante le note vicissitudini del partito, con abnegazione si candida ancora nell’ostile Collegio “Benevento 1”. 1265 le preferenze ottenute a fronte di un collegio che si è andato via via allargando e che lo fanno risultare il secondo dei non eletti, con uno scarto di pochissimi voti (60 ndr).
Il 2009 è l’anno della diaspora, l’ UDEUR con il cosiddetto Patto di San Valentino raggiunge accordi con il PdL per le Europee e le Amministrative. Il patto, però, viola il contratto sottoscritto con gli elettori beneventani nel 2006, pertanto, coraggiosamente e coerenti con il programma elettorale il Sindaco, Luigi Scarinzi ed altri fra assessori e consiglieri stabiliscono di non tradire l’elettorato garantendo stabilità al mandato e costituendo il gruppo di “Lealtà per Benevento”.
Nel Maggio del 2011 alle ultime elezioni Amministrative per Benevento, Luigi Scarinzi, ricandidato Capolista del gruppo “Lealtà per Benevento”, a sostegno del candidato sindaco Fausto Pepe, ottiene il primato assoluto in città con 995 voti che gli consegnano il titolo di Mister Preferenze.
Per competenza ed esperienza, Luigi Scarinzi, decide di ritornare a vestire i panni di Assessore ai Servizi Sociali, con ulteriori, incrementate deleghe: Politiche per l’Istruzione e Università, Sanità Umana e Animale, Servizi Cimiteriali, Presidente del Coordinamento Istituzionale dell”Ambito Sociale di Zona B1.
Lo staff che si è composto è fucina di progetti dagli esiti sempre positivi e con ricadute qualitative per il territorio. La produzione di interventi di welfare, la casa cimiteriale che ha assunto connotazione monumentale, la riorganizzazione dei circoli scolastici, sono alcuni fra i risultati che accompagnano il primo biennio di questa rinnovata fiducia nell’amministratore Scarinzi.
Nel 2013, il Sindaco chiede agli Amministratori, tutti, un turn over per porre le proprie abilità a disposizione di settori nuovi.
Scarinzi accetta la sfida di misurarsi con il Settore Ambiente pur conservando deleghe importanti quali le Politiche per l’Istruzione e Università, la Sanità Umana e Animale e i Servizi Cimiteriali.
Il dicembre 2013 segna la svolta.
Luigi Scarinzi, difronte ad un apparato burocratico che rallenta ed ingessa gli interventi e considerato l’incalzare di un sistema di tassazione iniquo e incongruo rispetto alla produzione dei servizi resi, consegna le proprie deleghe al Sindaco della Città accompagnandole con una missiva che ne motiva il forte gesto.
Pur incassando trasversali e numerose proposte per il rientro in giunta, Luigi Scarinzi resta irremovibile rispetto alla presa di posizione assunta, preferendo restare a fianco delle persone.
Continua la sua attività politica fornendo segnali significativi come nel caso delle Elezioni Europee, per le quali ha sostenuto i Candidati del PD, Andrea Cozzolino e Anna Petrone con esiti più che soddisfacenti per entrambi.
A giugno del 2015 una cordata del Partito Democratico lo investe della candidatura alle Elezioni Regionali nella lista facente capo a De Luca Presidente, Luigi Scarinzi vi rinuncia per intervenuti problemi familiari.
Nel Febbraio ultimo scorso, alla prova delle primarie del Partito Democratico ha sostenuto la candidatura di Raffaele Del Vecchio, risultato il vincitore ed oggi aspirante Sindaco.
…sin qui Luigi Scarinzi nel racconto del padre Mario…
Nell’attuale, il senso di responsabilità e la dedizione alla cosa pubblica lo portano nuovamente nell’agone politico in vista delle elezioni amministrative del 5 giugno 2016.
Luigi Scarinzi, si candida nella lista del Partito Democratico “con Benevento”.